Dal 31 ottobre è entrato ufficialmente in vigore il Decreto-Legge 159, un provvedimento che incide in modo significativo sul sistema della salute e sicurezza sul lavoro, introducendo modifiche rilevanti al D.Lgs. 81/08.
Il Decreto n. 159 interviene su ambiti strategici — dalla prevenzione delle violenze e molestie alla patente a crediti nei cantieri, fino alla sorveglianza sanitaria e al sistema scuola-lavoro — ridefinendo responsabilità e processi organizzativi.
Molte delle modifiche introdotte richiederanno nei prossimi mesi un adeguamento concreto nei sistemi di gestione, nei DVR e nelle procedure interne delle organizzazioni. Di seguito vi elencheremo ci soffermeremo su alcuni punti del Decreto Legge che riteniamo sia utile evidenziare.
Violenza e molestie nei luoghi di lavoro
Per quanto concerne violenze e molestie è utile evidenziare la modifica apportata al D.Lgs. 81/08 in quanto viene modificato l’art. 15 (misure generali di tutela) aggiungendo la misura “Programmazione di misure di prevenzione di condotte violente o moleste nei confronti dei lavoratori, come definiti all’articolo 2, comma 1, lettera a), nei luoghi di lavoro di cui all’articolo 62” che, in combinato disposto con l’art. 28 secondo cui “La valutazione di cui all’articolo 17, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli connessi alle differenze di genere”.
Questo s’intende che il Datore di Lavoro deve fare la valutazione del rischio in ottica di genere che al suo interno parla anche di violenze e molestie”.
Se vuoi informazioni per redigere una Valutazione dei rischi in ottica di genere (rispettando le linee guide INAIL 2024) richiedi informazioni qui, se vuoi un approfondimento sulla Certificazione PDR 125, clicca qui.
Le modifiche di cui abbiamo parlato hanno un legame inevitabilmente alla Valutazione Stress Lavoro Correlato e all’ambito social della rendicontazione di sostenibilità.
Patente a crediti e cantieri: sanzioni più pesanti e nuove condizioni
Il Decreto Legge n.159 interviene sulla disciplina della patente a crediti per le imprese che operano nei cantieri edili.
Le novità principali:
- la sanzione per attività svolta senza patente o con meno di 15 crediti passa da 6.000 a 12.000 euro;
- viene aggiornata la tabella delle violazioni che comportano decurtazione dei punti
- Fornire ai propri dipendenti la tessera di riconoscimento dotata di un codice univoco anticontraffazione interoperabile con il sistema SIISL
Cadute dall’alto: rafforzamento delle misure tecniche
Il DL 159 interviene su diversi aspetti in relazione ai Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto, in particolare possiamo evidenziare:
- Nei lavori in quota i sistemi di protezione collettiva a cui dare priorità rispetto ai sistemi di protezione individuale, come previsto all’articolo 111, comma 1, lettera a), in via prioritaria, sono:
a) parapetti;
b) reti di sicurezza.
2. Qualora non sia stato possibile attuare quanto previsto al comma 1, è necessario che i lavoratori utilizzino sistemi di protezione individuale idonei per l’uso specifico quali:
a) sistemi di trattenuta;
b) sistemi di posizionamento sul lavoro;
c) sistemi di accesso e di posizionamento mediante funi;
d) sistemi di arresto caduta.
3. Nella scelta dei sistemi di protezione individuale è prioritario procedere alla scelta dei sistemi di cui al comma 2, lettere a), b) e c), rispetto al sistema di cui alla lettera d) del medesimo comma 2.
4. I sistemi di cui al comma 2, costituiti da un dispositivo di presa del corpo e da un sistema di collegamento, devono essere assicurati a un punto di ancoraggio sicuro.
5. I sistemi di cui al comma 2, lettera c), devono rispettare quanto previsto all’articolo 111, comma 4, e all’articolo 116.
Ci sono stati anche degli aggiornamenti in relazione al D.Lgs. 81/08 – Art. 113 – Scale
Le scale verticali permanenti di altezza superiore a 2 metri, aventi una inclinazione superiore a 75 gradi, fissate ad un supporto e utilizzate come mezzo di accesso, devono essere provviste, in alternativa, in base alla valutazione del rischio, di un sistema di protezione individuale contro le cadute dall’alto di cui all’articolo 115 o di una gabbia di sicurezza. I pioli devono distare almeno 15 centimetri dalla parete alla quale sono applicati o alla quale la scala è fissata. Nel caso di adozione della gabbia di sicurezza la medesima deve essere dotata di maglie o aperture di ampiezza tale da impedire la caduta accidentale della persona verso l’esterno. La parete della gabbia opposta al piano dei pioli non deve distare da questi più di 60 centimetri
Tracciamento dei mancati infortuni: in arrivo nuove linee guida
In riferimento al Tracciamento dei mancati infortuni, anche le imprese con più di 15 dipendenti dovranno seguire le Linee guida per l’identificazione, il tracciamento e l’analisi dei mancati infortuni.
Questi sono solo alcuni dei punti del Decreto Legge n.159 da porre particolare attenzione per tutte le altre modifiche e approfondimenti, puoi consultare il Decreto Legge n. 159 direttamente dalla Gazzetta Ufficiale.

