Lo scorso fine settimana, il TEDx “The Time Machine” ha regalato al team Polistudio (marchio di Sustain Tech Hub) e a tutto il pubblico del Teatro Sociale di Rovigo una giornata ricca di ispirazione, storie ed emozioni, un sabato dove ogni partecipante è stato un passeggero della macchina del tempo e ha potuto grazie ad idee e visioni di esplorare il passato, il presente e il futuro.
Da anni Polistudio è main sponsor di TedX Rovigo perché crediamo che saper ascoltare le storie, le visioni e saper condividere siano tutti mezzi per diffondere una cultura responsabile, creare sinergie e migliorare in maniera virtuosa la vita quotidiana e professionale. Eventi come il TEDx “The Time Machine” ci ricordano che il tempo è una risorsa preziosa, e spetta a ciascuno di noi usarlo con consapevolezza per costruire un mondo più sostenibile e inclusivo.
Salute e Innovazione: La Tecnologia al Servizio del Benessere
Nel corso dell’evento, abbiamo fatto un salto nel futuro con il prototipo di un robot collaborativo, presentato da Giovanna Tranfo, dirigente di ricerca presso l’INAIL, e Daniele Pucci, ricercatore in AI e meccanica. Hanno mostrato come la tecnologia robotica possa offrire soluzioni innovative per migliorare le condizioni di lavoro e ridurre le malattie professionali, contribuendo alla salute e alla sicurezza dei lavoratori.
Inoltre, Claudine Rollandin ha messo in luce l’importanza di creare aziende virtuose e family-friendly, garantendo un equilibrio tra vita lavorativa e privata, oltre a promuovere pari opportunità. Un tema che ha trovato ampio consenso tra i partecipanti, evidenziando come il mondo del lavoro debba adattarsi a un’epoca in cui la sostenibilità sociale è essenziale per il benessere collettivo.
Un Viaggio tra Natura e Tecnologia: Cosa ci Insegna il Tempo
Ecco altre tappe del nostro viaggio nel Tedx 2024:
Nicola Bressi, naturalista e zoologo, ha dato il via all’evento con un discorso affascinante sull’importanza di ogni piccola azione umana nell’ecosistema. Con esempi concreti, ha mostrato come il cambiamento ambientale si sviluppi nel tempo e come ogni intervento possa alterare gli equilibri naturali, portando alla scomparsa di specie preziose di flora e fauna. Un messaggio potente per ricordarci quanto sia fondamentale rispettare e preservare l’ambiente in cui viviamo.
Sharon Malatesta ha invece trattato un tema legato alla sostenibilità sociale, affrontando la necessità di abbattere i pregiudizi di genere. Ha invitato tutti a superare gli stereotipi, come quelli legati allo stile tomboy, per promuovere una società più inclusiva.
Irina Potinga ha riportato l’attenzione su un’altra forma di benessere, quello mentale, mettendo in evidenza gli effetti negativi della dipendenza dalla tecnologia. Ha spiegato come questa connessione continua ai social media e ai dispositivi digitali possa isolarci e aumentare lo stress. Irina ha condiviso alcune regole per ritrovare un equilibrio, suggerendo che il riposo mentale è essenziale per allenare la creatività e l’ispirazione.
Viola Follini ha combinato il tema della natura con il benessere mentale, presentando una ricerca che dimostra come il verde e gli spazi naturali nelle città migliorino il nostro stato d’animo e riducano il livello di stress. Il suo intervento ha rafforzato l’idea che l’urbanistica del futuro dovrà integrare la natura per creare ambienti più salutari per la comunità.

